Torta di Semolino dell' Artusi e il Beautiful Blogger Award

Mi capita spesso quando sono a preparare una torta d'immaginare le persone che l'assaggeranno, come sarà servita, il posto dove verrà mangiata.

Mentre sciolgo il burro o con la frusta monto le uova, cerco di essere lì ancor prima della torta, solo col pensiero, a scambiare due chiacchiere con gli invitati, 

a far posto sulla tavola, a preparare l’alzata con i piattini e i tovaglioli di carta.

Questa è solo la parte finale, quando con tutta calma dispongo gli ingredienti sul tavolo di marmo e il grembiule allacciato in vita, ma ancor prima di arrivare in cucina, c’è n'é un’altra più ardua e delicata, la scelta della torta. Il percorso da fare non è tracciato come nei sentieri di montagna, può avvenire di getto, come una risposta a un riflesso condizionato; un’ospite improvviso a cena, una visita di mamma nel pomeriggio (è quella che temo di più); altre invece maturano lentamente. Quando sono nell'oblio dell'indecisione, ricerco un abbraccio materno nel passato, frugo tra le ricette semplici, con pochi ingredienti, alcuni andati in disuso, sostituiti da farcie e creme dall’approccio più facile. 

La cena di fine anno scolastico è stata organizzata in campagna, tra l’odore del fieno lasciato a seccare al sole, e i filari di viti con le foglie e gli acini ancora acerbi.

Non poteva esserci uno scenario migliore. In fondo all’aia, dietro la cascina, due botti erano la base di una lunga tavola di legno con sopra esposti tutti i dolci. 

Ho appoggiato la torta al semolino nel poco spazio rimasto. Da un sacchetto di carta ho tirato fuori il barattolo con le albicocche caramellate e le ho cosparse sopra. 

Pellegrino Artusi era lì con me, potevo essere a fine ‘800. 

La torta al semolino ha un sapore di antico, un gusto quasi dimenticato. 

Il morso umido è spezzato dalla croccantezza delle mandorle tritate, io ho solo aggiunto delle albicocche polpose appena raccolte passate a fuoco lento nello zucchero.

Da: La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene

di Pellegrino Artusi

Ricetta: Dolce

Porzioni: 10

Torta di semolino ricetta originale

Tempo di realizzazione: 30 minuti

Tempo di  cottura: 1 ora

Cosa ti occorre:

1lt latte

130g semolino di grana fine

130g zucchero

100g mandorle dolci con tre amare

20g burro

4 uova

Raschiatura di un limone

Una presa di sale

200g albicocche

100g zucchero

2 fogli di colla di pesce

Come devi fare:

Sbucciate le mandorle nell'acqua calda e pestatele finissime in un mortaio con tutto lo zucchero, che metterete a una cucchiaiata per volta.

Cuocete il semolino nel latte e prima di ritirarlo dal fuoco aggiungete il burro e le mandorle, le quali, per essere mescolate allo zucchero, si sciolgono facilmente. Poi salatelo ed aspettate che sia tiepido per unirvi le uova frullate a parte. Versate il composto in una teglia unta di burro, aspersa di pangrattato e di grandezza tale che la torta risulti alta un dito e mezzo o al più due. Mettetela in forno o nel forno da campagna, sformatela diaccia e servitela tutta intera o tagliata a mandorle.

Metti in ammollo la gelatina in acqua fredda. Lava e pulisci le albicocche. 

Tagliale a piccoli pezzi e con lo zucchero mettile dentro una casseruola sul fuoco. Fai sciogliere lo zucchero girando continuamente con un mestolo di legno. Quando si è sciolto del tutto spengi e aggiungi la gelatina strizzata bene.

Cospargi la torta prima di servire.

Sara di Pixelicious (che ringrazio tantissimo) mi ha assegnato il Beautiful Blogger Award. Di cosa si tratta ? E’ un premio virtuale creato per i blog creativi che arricchiscono la comunità del web con bellezza e innovazione, una sorta di gioco tra foodbloggers, ah dimenticavo, lo puoi abbinare a qualsiasi ricetta.

Regole da seguire

– mostrare il logo del premio nel proprio blog;

– ringraziare la persona che ci ha nominate e linkare il suo blog;

– condividere 7 fatti a caso che ci riguardano;

– nominare altri 7 Beautiful Bloggers ed informarli che sono stati nominati

7 Fatti a caso che mi riguardano

- amo il mare in qualunque stagione dell'anno, 

- vesto quasi sempre di bianco, blu e nero,

- ho sempre i piedi per terra e la testa tra le nuvole,

- il mio attore preferito è Robert De Niro, che ho avuto la fortuna di conoscere, dopo mille peripezie,

- ho sorvolato in largo e in lungo gli emisferi, ma ogni volta che salgo su un aereo è come se fosse la prima volta,

 - nuoto fin da quando ero piccina nelle piscine, ma preferisco il blu del mare,

- la mia frase ricorrente è: mai dire mai.

7 Nominations

Ilchiccoelaspiga

Ibiscottidellazia

Beatitudini in cucina

Coccolatime

Una cena con Enrica

Coinquiliniincucina

Una padella tra di noi

Questo è il premio da parte mia per la stima e l’ammirazione che ho per voi, ve lo meritate. Buon Beautiful Blogger Award a tutti.